Forni a gas per Ceramica, Mattoni, Abrasivi
Della serie forni per ceramica a gas, industriali, Thermal Engineering propone STC-PULSAR, JUMBO e Bi-PLACE: di grandi dimensioni e per elevate produzioni volumetriche.
- STC-PULSAR
E' senza dubbi quello che maggiormente soddisfa l'utenza. Il campo di utilizzo è vario: ceramiche artistiche, piastrelle di pregio, terzo fuoco, ricotture industriali, abrasivi e terrecotte. Le dimensioni variano, a seconda delle esigenze, da 1 a 20 m³ di volume utile.
- JUMBO
Il campo di utilizzo è assai vario: terrecotte, tegole, mattoni, ceramica sanitaria, gres, abrasivi e molto altro. Le dimensioni sono da vero big: da 20 a 500 m³ di volume utile; intercomunicanti da 16 (8+8) a 500 m³ (250+250).E' caratterizzato da bassi consumi termici specifici, in raffronto a tunnel di pari capacità giornaliera.
- Bi-PLACE
Sono specifici per i ceramisti che cucinano grandi quantità di materiale, che necessitano di consumi ridotti in raffronto a tunnel di pari capacità e che abbiano spazio sviluppato in largo piuttosto che in profondità . Il campo di utilizzo è vario e spazia da terrecotte, a ceramiche artistiche, mattonelle, abrasivi e molto altro. Le dimensioni variano, a seconda delle esigenze, da 100 a 1000 m³. di volume utile.
Hanno un campo di utilizzo specifico per i ceramici ad alto contenuto tecnologico: sono infatti idonei a raggiungere elevati gradienti termici, fino a 60 °C/min ed alte temperature, fino a 1800°C. Le dimensioni variano, a seconda delle esigenze, da 1 lt a 6 m³ di volume utile. Sono solitamente forni a campana.
Tutti i forni posso prevedere come alimentazione gas metano, g.p.l., gasolio, gas poveri. L'isolamento è realizzato in fibra ceramica se il forno è da bassa temperatura (fino a 1100 °C) o in mattoni per forni che raggiungono fino a 1800 °C, garantendo così una omogeneità di cottura perfetta e una capacità termica adeguata. I forni sono equipaggiati con bruciatori ad alta velocità , controllati da apposite schede di accensione che rilevano la fiamma. Controllo a microprocessore, con conseguente semplificazione degli interventi dell'operatore e messa a punto di cicli di cottura esenti da errore. Sonda lambda per il controllo in tempo reale delle emissioni. In fine, i carri modulari e motorizzati di carica rendono agevole lo spostamento dei prodotti cotti e da infornare all'interno degli spazi del capannone, lasciando molta libertà di posizionamento.
